Relazione di inizio mandato comunale 2019/2024

Gussola, Notizie    20/08/2019

La relazione di inizio mandato comunale è prevista e disciplinata dall’art. 4-bis del D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 149. La norma stabilisce che i comuni sono tenuti a redigere una relazione di inizio mandato, volta a verificare la propria situazione finanziaria e patrimoniale e la misura dell’indebitamento. Essa è finalizzata a garantire il coordinamento della finanza pubblica, il rispetto dell’unità economica e giuridica della Repubblica ed il principio di trasparenza delle decisioni di entrata e di spesa. La relazione è predisposta dal responsabile del servizio finanziario o dal segretario generale ed è sottoscritta dal sindaco entro il novantesimo giorno dall’inizio del mandato. Qualora ne sussistano i presupposti, e sulla base delle risultanze della relazione medesima, il sindaco neo eletto può ricorrere alle procedure di riequilibrio finanziario previste dalla normativa vigente.

A differenza di quanto fatto per l’analoga relazione di fine mandato, il legislatore non ha previsto uno schema obbligatorio per gli enti chiamati ad adottarla, ma ne ha definito soltanto gli elementi essenziali. Tale strumento è diretto a fornire una sorta di fotografia della situazione dell’ente ad inizio mandato, con riguardo ai seguenti aspetti della sua gestione: la struttura organizzativa; la situazione finanziaria e le politiche fiscali e tariffarie; gli equilibri di bilancio; l’ammontare e l’anzianità dei residui attivi e passivi di bilancio; i saldi di finanza pubblica; l’indebitamento, con analisi prospettica; la situazione patrimoniale; le società ed enti partecipati e il loro stato di salute.

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